Un gesto semplice, ripetuto cento e cento volte.
Un gesto ripetuto quasi all’infinito, forse un tentativo di imprimere quell’azione nello spazio infinito dell’eternità.
Un gesto d’amore, semplice, un gesto che fa appello a quell’amore che già ha conquistato un suo spazio nell’eterno infinito.
In questa opera ho lavorato usando solo le spatole, senza diluire i colori con l’olio di lino. Mi sono lasciato guidare dal gesto che ho fissato nella tela. Ho lavorato a volte con forza, con irruenza, a volte con estrema dolcezza e con grande intensità.
La magia dell’arte si realizza nel momento della creazione ed è un momento unico, irripetibile, l’opera prodotta ne è la testimonianza e porta con sé quegli attimi preziosi.